Editoriale Letra Viva – Istituto della Maschera
Spangolo
Corpo/arte/psicoanalisi - Buenos Aires 2001
Dr Mario J. Buchbinder
“Questo è un libro di clinica, ‘quindi un libro di teoria’ accerta un possibile interlocutore.
Quando si cerca di sitematizzare la clinica o questa riesamina i suoi findamenti non si può non tener presente la toria.
La clinica di una psicoterapia o di una psicoanalisi, non cessa di sondare i fondamenti teorici.
L’utilizzazione di un metodo e di un dispositivo, nel quale sono incluse differenti risorse tecniche, provoca e interroga il campo della teoria obbligando a nuovi punti di vista.
La cura si ottiene da questa poetica. Ogni analista, in maniera cosciente o incosciente, ne possiede almeno una.
Rendere cosciente la poetica richiede affinare “il bagaglio conoscitivo”, gli strumenti disponibili e incontrare nuovi significati.
La cura come lo smascheramento sono ricerche di verità.
La poetica rafforza, di fronte all’abbandono, la creazione. Creazione di struttura psichica, di reti sociali, di relazioni intersoggettive, di immagini, di discorsi e di azioni. Creazione etica e estetica.
“…La richiesta clinica, della quale dichiaro farmi carico, sollecita la ricostruzione rispetto all’abbandono e al vuoto, esigendo una nuova azione psichica dell’analista che apra ad un ascolto condiviso dell’altro”.
Edtorial Letra Viva y el Instituto de la Máscara - Buenos Aires - 2001
Cuerpo/Arte/Psicoanálisis
Dr Mario J. Buchbinder
Dr Mario J. Buchbinder
Este es un libro de clínica. ´O sea es de teoría´ afirmó un interlocutor.
Cuando se fundamenta la clínica o cuando ésta roza los fundamentos pone en entredicho la teoría.
La clínica particular de un psicoterapeuta o de un psicoanalista, no deja de interrogar los fundamentos teóricos.
La utilización de un dispositivo en el cual están incluidos diferentes recursos técnicos genera e interroga el campo de la teoría, obliga a otras miradas.
La cura se da en una poética. Cada analista de manera consciente o inconsciente tiene una o varias. Hacer consciente la poética implica afinar la ´caja de herramientas´, el instrumental disponible y encontrar sentidos.
Acentúo la cura, junto con el desenmascaramiento, como búsqueda de verdad.
La poética acentúa frente al desampara la creación. Creación de estructuración psíquica, lazos sociales, relación intersubjetiva, imagen, discursividad, acción. Creación ética y estética.
La demanda clínica, de la cual declaro hacerme cargo, solicita construcciones frente al desamparo y al vacío. Exige una nueva acción psíquica para la constitución de la identidad del analista que abra a la escucha compartida del otro.